....Natale è Credere....

Sai per me il Natale è stato sempre un giorno in cui ricercare un’emozione di incanto, ricordo quando da bambina cercavo di restare sveglia per ascoltare l’arrivo di Babbo Natale ma poi finivo per addormentarmi coi pensieri carichi di attesa . Il momento più bello era sempre il risveglio,  l’attimo esatto in cui realizzavi che era la mattina di Natale così all’improvviso e attraversata dal timore che non fosse venuto, in tutta fretta sgusciavi delle coperte e correvi coi piedi scalzi sul pavimento freddo a guardare sotto l’albero e i tuoi occhi luminosi diventavano come le lucine natalizie per l’emozione nel guardare quei pacchetti comparsi per magia. Così correvi a svegliare tutti, impaziente di aprire quei doni. Lì in quell’attimo ti senti importante, esaudito, speciale, hai espresso un desiderio e quel desiderio è diventato realtà. La bambola che desideravi, la macchinina telecomandata, ma poi cresci, i desideri cambiano, un po’ la magia si perde, ma non per tutti, solo per chi a Babbo Natale ha smesso di crederci, perché in realtà ha smesso di credere in tante cose: all’incanto, alla magia della sorpresa, alla possibilità di essere importante per qualcuno, all’amare, ai sogni che possono diventare reali e alle possibilità di cambiamento. Così per questo Natale vi regalo una parola: Credere. 



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