E poi c’è questa anteprima di un libro che deve essere ancora pubblicato: Epiche, amiche e innamorate di Chiara Bernocchi, laureata in Storia e Critica dell'arte all'Università degli studi di Milano che, dopo il suo primo racconto breve " la prima cosa bella ", con questo libro ci descrive l'amore attraverso gli sguardi delle dee, che ci scoprono i loro cuori, i loro timori, i loro rancori fino a rendersi così umane. Cos’è l’amore ce lo raccontano loro, con le loro storie, le loro lettere così intime, i loro sbagli e le loro lacrime tra l’inchiostro. Così incontriamo Arianna col suo sguardo posato sul mare, alla ricerca di quell’uomo che l’ha abbandonata senza addio, poi Didone, piantata a Nasso, ci racconta la storia delle due parti della mela e ci insegna ad essere un’intero e ancora Eco, respinta dall’ego troppo grande di Narciso. E così, curiosi lettori in questo scambio epistolare partecipiamo al gioco dell’amore dove il punto di partenza è, e sempre sarà, amare se stessi per primi.
Un commento che nasce così, veloce, scritto di getto, su un anteprima che potrebbe nascondere un buon libro da leggere per perdersi e pensare, per riflettere cha a volte anche essere una dea è difficile quando la posta in gioco è il proprio cuore.
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| Foto da Pinterest |
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