Le scelte che facciamo, le scelte che gli altri fanno per noi, quelle che non facciamo e non faremo mai. Mentre scrivo passeggio sulla spiaggia guardando l'incessante infrangersi delle onde come gli eventi della vita, così imprevedibili, così perfetti a volte, come quell'incontro casuale, quella frase in un libro, quella chiamata da lontano, quel perdersi per strada che diventa l'inizio di una fortuna inaspettata. Quando partii non sapevo cosa mi avrebbe riservato la vita, ma mi ricordo bene perché partii, per un nuovo inizio e la vita me lo diede, perché l'impensabile capita a tutti prima o poi. E ora sono qui.
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